Il Coaching Olistico
Il coaching olistico è una tecnica di potenziamento delle proprie capacità personali, promuovere la motivazione e convoglia tutte le abilità espresse e non, in funzione di un obiettivo ben preciso.
Lo fa tenendo in considerazione ogni aspetto della vita della persona, opera su mente corpo e spirito. Si tratta di una visione che vuole essere il più possibile completa, che considera con attenzione le influenze e le relazioni, interne ed esterne dell'universo dell'individuo.
Il professor Timothy Gallwey, docente presso l'università di Harvard ma anche giocatore e istruttore, nonchè pioniere del Coching, pubblica nel 1975 un libro, The Inner Game of Tennis. In questo testo per la prima volta vengono messi in rilievo gli ostacoli interiori, personali e la necessità di sviluppare la fiducia nelle proprie potenzialità.
John Whitmore, ex pilota di automobilismo, collaborò inizialmente con Gallwey alla diffusione del coaching. Successivamente sviluppò una versione del metodo dedicata però al mondo del business.
ll metodo GROW è stato illustrato nel libro scritto da John Whitmore insieme a Graham Alexander, Alan Fine e lo stesso Tim Gallwey, Coaching for performance nel 1992, tuttora il libro sul coaching più venduto al mondo.
Questo metodo è solo uno dei metodi riconosciuti dall' ICF (International Coach Federation):P Altre metodologie, applicate ad hoc in base ad una preventiva valutazione del caso specifico, sono: la Programmazione Neurolinguistica, introdotta da Richard Bandler, John Grindler e Robert Dilts; il Voice Dialogue, strutturato dagli psicologi statunitensi Hal e Sidra Stone e i modelli di Intelligenza Emotiva sviluppati dagli studi di Daniel Goleman, Richard Boyatzis, Annie McKee, Robert Plutchik, Paul Ekman.
Ma vediamoli brevemente.
Se hai trovato interessante il nostro articolo ti invitiamo a condividerlo con i tuoi amici o a cliccare "mi piace" qui sotto.
Per noi è molto importante. Grazie.
Commenti
- Nessun commento trovato
Login per inviare un commento
Posta commento come visitatore